Strategia Nazionale Aree Interne
La Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) rappresenta una politica nazionale innovativa di sviluppo e coesione territoriale che mira a contrastare la marginalizzazione ed i fenomeni di declino demografico propri delle aree interne del nostro Paese.
Un progetto ambizioso di politica place based, che ha sviluppato nuove modalità di governance locale multilivello volte ad affrontare, attraverso l’adozione di un approccio integrato orientato alla promozione e allo sviluppo locale, le sfide demografiche e dare risposta ai bisogni di territori caratterizzati da importanti svantaggi di natura geografica o demografica.
Territori fragili, distanti dai centri principali di offerta dei servizi essenziali e troppo spesso abbandonati a loro stessi, che però coprono complessivamente il 60% dell’intera superficie del territorio nazionale, il 52% dei Comuni ed il 22% della popolazione. L’Italia più “vera” ed anche più autentica, la cui esigenza primaria è quella di potervi ancora risiedere, oppure tornare.
Su tali luoghi la Strategia nazionale punta ad intervenire, investendo sulla promozione e sulla tutela della ricchezza del territorio e delle comunità locali, valorizzandone le risorse naturali e culturali, creando nuovi circuiti occupazionali e nuove opportunità; in definitiva contrastandone l’ “emorragia demografica”.
Le aree selezionate dalla SNAI sono settantadue; ne fanno parte complessivamente 1077 comuni per circa 2.072.718 abitanti.
Il totale delle risorse nazionali messe a disposizione è pari ad oltre 591 milioni di euro, in aggiunta agli stanziamenti provenienti dai Programmi operativi dei Fondi SIE e da altri fondi, pubblici e privati, per far fronte al perseguimento degli obiettivi di coesione sociale volti a rallentare ed invertire i fenomeni di spopolamento delle Aree Interne.
L’azione congiunta attraverso due classi di azioni (progetti di sviluppo locale, finanziati principalmente dai fondi europei, ed interventi di adeguamento e miglioramento dei servizi essenziali, a valere su risorse nazionali) ha come obiettivo principale quello di garantire alle comunità locali nuove opportunità di vita e di sviluppo che consentano alle stesse di poter mantenere una popolazione adeguata al territorio di riferimento.
Lo sviluppo di questi territori, non soltanto rappresenta un’opportunità di sviluppo equo per l’Italia intera, ma la possibilità stessa di insediamento di nuove attività economiche e la creazione di occupazione è strettamente correlata al potenziamento dell’offerta qualitativa e quantitativa dei servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità), che ne rappresenta dunque una precondizione assoluta e necessaria.
Il rischio, infatti, è che al declino demografico e alla marginalità geografica facciano seguito processi disfunzionali di compromissione dell’offerta stessa dei servizi di base che possono esser meglio in: difficoltà di accesso a scuole che garantiscano un’ offerta formativa e livelli di apprendimento pari a quelli assicurati nelle aree urbane; mancata garanzia di presidi sanitari adeguati; mobilità da e verso le aree interne insufficiente.
La procedura che porta al finanziamento dei singoli progetti sul territorio si articola in tre fasi principali:
- Selezione delle aree, attraverso una procedura di istruttoria pubblica, svolta congiuntamente da tutte le Amministrazioni centrali presenti all’interno del Comitato Tecnico Aree Interne e dalla Regione o Provincia autonoma interessata;
- approvazione della Strategia d’area da parte del Dipartimento per le Politiche di Coesione;
- sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro, attraverso cui le Amministrazioni Centrali, le Regioni e i territori assumono gli impegni per l’attuazione degli obiettivi definiti nelle Strategie d’area.
Misure di contrasto agli incendi boschivi
D.L. n. 120 dell’8 settembre 2021, convertito dalla L. 155 dell’8 novembre 2021 contenente misure di contrasto agli incendi boschivi
Ammontano a 60 milioni le risorse assegnate alla Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI 2014-2020) nell’ambito del D.L. n. 120 dell’8 settembre 2021, convertito dalla L. 155 dell’8 novembre 2021 contenente misure di contrasto agli incendi boschivi (Decreto-legge Incendi).
Per l’annualità 2022 saranno destinati 39.8 milioni di euro alle 72 Aree Interne, (552.778 euro per ciascuna Area, salvo diverso riparto indicato da ogni Regione/Provincia Autonoma).
Entro il 30 maggio 2022 le Regioni devono trasmettere:
-
- la ripartizione delle risorse per ciascuna area
- le proposte progettuali, sentiti gli altri soggetti istituzionali (Dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero dell’Interno- Corpo nazionale dei vigili del fuoco, Ministero della Transizione Ecologica, Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dell’Arma dei carabinieri).
Nota di trasmissione alle Regioni e scheda di presentazione dei progetti (da trasmettere entro il 30 maggio 2022)
Vai alle FAQ n.1(pubblicate il 16 maggio 2022)
Vai alle FAQ n.2 (pubblicate il 27 maggio 2022)
Decreto del Direttore generale f.f. n.477/2023 di approvazione della Convenzione sottoscritta il 29 maggio 2023 tra l’Agenzia per la Coesione territoriale e l’Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti montani (UNCEM)
Vai alla sezione dedicata al Decreto-legge incendi
DPCM 24 settembre 2020
Per informazioni: dpcm.areeinterne@agenziacoesione.gov.it
Decreto del Direttore generale f.f. n. 552/2023 di liquidazione delle risorse della terza ed ultima annualità (pdf) – Allegato (pdf)
Verranno prese in considerazione solo le richieste di erogazione trasmesse a far data dal 2 ottobre 2023
****
Decreto del Direttore generale f.f. n.73/2023 di liquidazione delle risorse relative alla seconda annualità 2021 (pdf) – Allegato 2 del DPCM 24 settembre 2020 (pdf)
****
18/11/2022 – Sono in corso di svolgimento le fasi di istruttoria delle richieste pervenute. Si prevede di completare le erogazioni entro il 2022.
****
****
Decreto di approvazione n. 260/2021 delle Linee Guida per i controlli da effettuare ai sensi dell’art. 6 c. 3 del DPCM 24/09/2020 (versione del 26/10/2021)
****
Registro nazionale degli Aiuti – Vademecum per la registrazione
****
Istruzioni operative per il monitoraggio attraverso il sistema SiMon web
****
Il link per collegarsi al sistema di monitoraggio SiMon web, indicato nelle istruzioni operative, è stato modificato: https://igrueapp.rgs.mef.gov.it/simonweb/public/benvenuto
Allegato 1 – Template
Allegato 2 – Guida alla compilazione
****
VAI ALLE FAQ – Aggiornamento del 6 giugno 2023
VAI ALLE FAQ – Aggiornamento del 28 settembre 2022
VAI ALLE FAQ – Aggiornato al 9 settembre 2022
VAI ALLE FAQ – Aggiornato al 7 luglio 2021
VAI ALLE FAQ – Aggiornato all’8 giugno 2021
VAI ALLE FAQ – Aggiornato a marzo 2021
VAI ALLE FAQ – Aggiornato al 28 gennaio 2021
****
Supporto all’attuazione degli investimenti territoriali: il Fondo per i Comuni marginali – DPCM 24 settembre 2020 e DPCM 30 settembre 2021. Stato dell’arte e prossime attività.
****
COMUNICAZIONE
Webinar Venerdì 7 luglio 2023 ore 11:30 – 13:00.
Presentazione (pdf)
Aree interne, parte il bando per i dottorati comunali – 2 settembre 2021
Relazione annuale per la Strategia Nazionale Aree Interne – 2020
DPCM 30 settembre 2021 – Fondo di sostegno ai comuni marginali per gli anni 2021-2023 – Consulta la news di approfondimento, pubblicata il 14 gennaio 2022
Per informazioni: dpcm.comuni.marginali@agenziacoesione.gov.it
18 novembre 2022 – Consulta la guida contenente le informazioni per la corretta compilazione delle diverse sezioni del sistema SIMon web, relativamente ai progetti finanziati con le risorse del DPCM.
Linee Guida SIMon web (.xls) – Il link per collegarsi al sistema di monitoraggio SiMon web è stato modificato: https://igrueapp.rgs.mef.gov.it/simonweb/public/benvenuto
Struttura programmatica Fondo comuni marginali (.xls)
FAQ n. 34 – aggiornamento al 7 giugno 2023 (pdf)
FAQ n.35 – aggiornamento al 10 luglio 2023 (pdf)
Consulta la pagina con le ulteriori FAQ sul sito del Dipartimento per le Politiche di Coesione
Format per richiedere l’erogazione delle risorse della seconda annualità del DPCM 30 settembre 2021 – comuni marginali (docx)
Supporto all’attuazione degli investimenti territoriali: il Fondo per i Comuni marginali – DPCM 24 settembre 2020 e DPCM 30 settembre 2021. Stato dell’arte e prossime attività.
Webinar Venerdì 7 luglio 2023 ore 11:30 – 13:00
Presentazione (pdf)
Condividi