“Dopo il Covid-19 una nuova idea di Mezzogiorno: il Piano Sud 2030 e le opportunità della politica di coesione” è il titolo del talk online, organizzato nell’ambito dell’edizione ForumPA 2020, che ha ospitato nella giornata di ieri, 8 luglio, il Ministro per il Sud e la coesione territoriale, Giuseppe Provenzano, e il Direttore generale dell’Agenzia per la coesione territoriale, Massimo Sabatini.

“Il Piano per il Sud 2030, presentato lo scorso 14 febbraio, è stato inserito nel Piano Nazionale delle Riforme, un processo che amplia le possibilità di sviluppo e di cui il Piano Sud 2030 è un pilastro fondamentale”, dichiara il Ministro Provenzano.

Una nuova sensibilità europea apre nuove prospettive per il Sud anche a fronte degli ottimi risultati della riprogrammazione dei Fondi Ue che vedono una dotazione di 10,5 miliardi di risorse riprogrammate, ben oltre le aspettative di 7,5 mld. Tali risorse, assegnate per contrastare gli effetti negativi del “lockdown” sull’economia, si aggiungono a quelle già stanziate per le infrastrutture sociali nel “Piano Italia Veloce”.

Come superare, quindi, il deficit di competitività del Sud? Tra le priorità del Ministro rientra la proposta di una nuova stagione di investimenti che sia accompagnata da una fiscalità di vantaggio orientata a far crescere l’occupazione, oltre alla semplificazione e al reclutamento di nuove figure professionali nei ruoli della Pubblica Amministrazione che possano gestire l’iter di questi investimenti.

Tra i nodi da sciogliere “il dualismo del sistema produttivo, il divario di digitalizzazione, i divari economici e sociali fra i territori, per i quali oggi interveniamo mettendo in campo azioni di miglioramento coinvolgendo una enorme mole di risorse, un lavoro di semplificazione e competenze nuove, il Codice di condotta del partenariato, il Terzo settore e la cittadinanza attiva”.

E in questo contesto “le politiche di coesione sono pronte a garantire lo sviluppo”, afferma il Direttore generale Massimo Sabatini.

“L’Agenzia per la coesione territoriale è al lavoro sulla riprogrammazione dei Fondi europei per contrastare l’emergenza sanitaria e garantire efficacia agli investimenti strutturali nelle regioni del Mezzogiorno. C’è il massimo impegno per convogliare le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione in un Piano nazionale che realizzi gli obiettivi del Piano per il Sud 2030”.

Al talk hanno partecipato anche Gianfranco Viesti (Prof. Economia applicata Università di Bari), Gianna Fracassi (CGIL), Ignazio Ganga (CISL), Ivana Veronese (UIL).

Approfondimenti:

GUARDA L’INTERVENTO del Ministro Peppe Provenzano

Leggi l’articolo de LA SICILIA (9 luglio 2020)

Dopo il Covid-19 una nuova idea di Mezzogiorno: il Piano per il Sud 2030 e le opportunità della politica di coesione – talk 8 luglio al ForumPA 2020 – scheda evento

La partecipazione dell’Agenzia a Forum PA 2020