Stabilità, equità, sostenibilità ambientale e competitività, con particolare attenzione alla salute.

Queste le principali raccomandazioni proposte dalla Commissione europea ai singoli Stati membri dell’Unione europea, in tema di politica economica, nel contesto dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Attenzione particolare è rivolta alle sfide più urgenti poste da questa situazione senza precedenti e al rilancio della crescita sostenibile. La promozione della sostenibilità competitiva per costruire un’economia al servizio delle persone e del pianeta rimane, dunque, della massima importanza.

Le raccomandazioni toccano settori quali l’investimento nella sanità pubblica e la resilienza del settore sanitario, il mantenimento dell’occupazione mediante il sostegno al reddito dei lavoratori colpiti, l’investimento nelle persone e nelle competenze, il sostegno all’imprenditoria (in particolare le piccole e medie imprese) e la lotta contro la pianificazione fiscale aggressiva e il riciclaggio.

Si delinea, così, un quadro integrato che spazia dalla sanità pubblica alle questioni sociali, ambientali ed economiche e mostra come gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Agenda ONU 2030) rientrino sempre più all’interno del semestre europeo, soprattutto in questo periodo di crisi sanitaria.

Sarà fondamentale, quindi, nel breve periodo attenuare le conseguenze socioeconomiche provocate dall’emergenza da Covid-19, mentre nel breve-medio termine l’attenzione dovrà essere posta alla realizzazione di una crescita sostenibile e inclusiva che favorisca la transizione verde e la trasformazione digitale.

Con riferimento al tema del bilancio, inoltre, l’attuale situazione sanitaria ha spostato l’attenzione delle raccomandazioni specifiche per Paese su aspetti di carattere prettamente qualitativo e si discostano dai consueti requisiti finanziari applicabili: nell’ottica dell’attivazione della clausola di salvaguardia generale è infatti fondamentale che gli Stati membri adottino tutte le misure necessarie per affrontare in modo efficace la pandemia e sostenere l’economia. Ripresa e investimenti dovranno andare di pari passo, ridefinendo l’economia dell’Unione europea in vista della trasformazione digitale e della transizione verde. Per rilanciare l’attività economica, contenere i danni al tessuto economico e sociale e ridurre divergenze e squilibri è necessaria una risposta economica coordinata a livello europeo. Il semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche e occupazionali costituisce, pertanto, uno degli elementi fondamentali della strategia di ripresa.

La Commissione chiede, dunque, al Consiglio di approvare le raccomandazioni specifiche per Paese e chiede agli Stati membri di attuarle appieno e tempestivamente.

Approfondimenti:

• Pacchetto primavera del semestre europeo
• Scheda informativa (ENG)
• Comunicazione-della-commissione-strategia-annuale-crescita-sostenibile
• Semestre europeo 2020: riforme strutturali e sfide socioeconomiche. Online il country report
• Agenda ONU 2030