Filtri

L’avanzamento della SNAI: presentata la Relazione al CIPE per il 2018

12 Aprile 2019 -
News

126 milioni di euro di risorse statali e quasi 440 milioni di euro provenienti dai Programmi Operativi dei Fondi strutturali e di investimento europei e da altri fondi pubblici e privati, per un valore complessivo pari a circa 566 milioni di euro. Queste le risorse  dedicate alla Strategia Aree Interne come confermano i dati  della “Relazione annuale sulla Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI)” presentata dal Ministro per il Sud Barbara Lezzi al CIPE.

Il documento da conto dell’avanzamento nel corso del 2018 della SNAI, che riguarda 72 aree interne selezionate,  per un’area di 51.366 chilometri quadrati suddivisi dal punto di vista amministrativo in 1.077 comuni e in cui  vivono oltre 2 milioni di italiani.

Alla fine dello scorso anno, inoltre, era stato ultimato l’iter relativo alla firma dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) per 12 delle aree interne. Sei APQ sono stati chiusi  nel corso del 2018 e riguardano  Strategie oggi pienamente entrate nella fase attuativa.

Per quanto riguarda le 34 Strategie approvate, il 37,9% dei finanziamenti riguarda azioni per potenziare l’accesso ai servizi locali, mentre il 62,1% delle risorse riguarda interventi di sviluppo locale. In termini assoluti, gli ambito di intervento che vedono impegnate più risorse sono natura, cultura e turismo (111 milioni di euro, pari al 19,6% del totale), mobilità (85 milioni, 15%) e salute (64,5 milioni, 12,3%). La relazione presenta in dettaglio i dati relativi a tutti gli ambiti d’investimento, utilizzando come criterio di classificazione degli interventi quello dei “risultati attesi”, come risulta dal testo delle Strategie.

Il Ministro Lezzi presentando la Relazione dichiara “Trattare le Aree interne come monadi e isolarle dal resto del Paese significa accelerarne la decadenza. La scommessa della Strategia è quella di ‘ricucirle’ nel continuum territoriale del Paese, di valorizzare la loro ricchezza, di permettere loro di contribuire alla costruzione del loro stesso futuro e dell’Italia intera“.

Vai alla Relazione