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Il 2 giugno 2020 la Repubblica italiana compie 74 anni


2 Giugno 2020 -
News

Tra il 2 e il 3 giugno del 1946 quasi 25 milioni di italiani, pari all’89 per cento degli aventi diritto, si recarono alle urne per partecipare al referendum sulla forma istituzionale da dare dello Stato. L’esito della consultazione popolare condusse alla nascita della Repubblica e alla elezione di un’Assemblea Costituente.

L’altissima affluenza fu assicurata anche dalla partecipazione delle donne chiamate per la prima volta al voto in Italia. Dalla prima celebrazione nel 1947 la data della Festa della Repubblica è stata spostata solo in pochissime occasioni, come quando nel 1963, per le condizioni di salute di Papa Giovanni XXIII la manifestazione si svolse il 4 novembre in concomitanza della festa della Vittoria nella I Guerra Mondiale.

Quest’anno le celebrazioni saranno condotte al di fuori del cerimoniale solitamente previsto nel rispetto delle misure di prevenzione della pandemia da Coronavirus, ma, ugualmente, vogliono esprimere la conferma di quella scelta di convivenza civile nata dall’esperienza della guerra e dalla privazione delle libertà personali e dello Stato. Così anche se non ci sarà la classica parata militare del 2 giugno in via dei Fori Imperiali, a Roma, la sera del 1 giugno, all’interno dei giardini del Quirinale è previsto un concerto, senza pubblico, con cui il Capo dello Stato ricorderà le vittime del Covid-19.

Mentre per la ricorrenza il Ministero della Difesa “per abbracciare simbolicamente tutto il Paese in segno di unità, solidarietà e ripresa” ha pianificato un volo di 5 giorni degli aerei delle Frecce Tricolori che dal 25 al 29 maggio hanno sorvolato tutti i capoluoghi di regione, toccando anche due luoghi simbolo: Codogno (Lodi), prima zona rossa dell’emergenza coronavirus, e Loreto (Ancona) dove ha sede l’omonimo santuario della Madonna protettrice dell’Arma Azzurra. Il viaggio delle frecce tricolori si concluderà, come tradizione sui cieli di Roma il 2 giugno.

Nella stessa giornata, il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, depositerà una corona di fiori sull’Altare della Patria e andrà in visita a Codogno, dove si è registrato il primo picco in Italia di contagi della pandemia mondiale.

Approfondimenti: 

Frecce Tricolori – Ministero Difesa