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Emergenza epidemiologica da COVID-19: sospese fine al 25 marzo le attività commerciali al dettaglio in tutta Italia. Il contenuto del DPCM dell’11 marzo 2020


12 Marzo 2020 -
News

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato nella serata dell’11 marzo 2020 ulteriori restrizioni per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19.

Sono sospese fino al 25 marzo tutte le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività.

Rimarranno chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona (parrucchieri, barbieri, estetisti).

Resteranno aperte, invece, le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie, purchè sia  garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Il DPCM dell’11 marzo 2020 sospende anche le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

E’ consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, e restano aperti, altresì, gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, autostradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Resteranno garantiti, sempre nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi, e l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.

Le Pubbliche Amministrazioni si sono attivate per favorire lo svolgimento delle prestazioni lavorative attraverso forme innovative di lavoro agile e smart-working. A tal proposito si rimanda alla Direttiva del 25 febbraio 2020 emanata dal Dipartimento della Funzione Pubblica.
Il Ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone ha emanato una nuova Direttiva contenente indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle Pubbliche Amministrazioni (SCARICA LA DIRETTIVA 2/2020) 

VAI AL TESTO COMPLETO DEL DPCM DELL’11 MARZO 2020

Nella giornata dell’11 marzo la Presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen ha inviato un videomessaggio a tutti i cittadini italiani:

“In questo momento così difficile vorrei dire a tutti voi che lottate contro il virus che non siete soli. Il vostro sforzo e il vostro esempio sono preziosi per tutti i cittadini europei. In Europa stiamo seguendo con preoccupazione, ma anche con profondo rispetto e ammirazione quello che state facendo. L’Italia è parte dell’Europa e l’Europa soffre con l’Italia. In questo momento, in Europa siamo tutti italiani”.

La Commissione europea si avvarrà della piena flessibilità del Patto di Stabilità e Crescita e saranno adottate tutte le misure possibili per aiutare le persone, le imprese e i settori economici colpiti dalla crisi.

VAI AL VIDEOMESSAGGIO DI URSULA VON DER LEYEN

La Commissione europea ha lanciato una call aperta a start up e PMI. Nessun tema specifico. Verranno presi in considerazione tutti i progetti in grado di accelerare il contenimento e la gestione dell’emergenza sanitaria in corso causata dal Covid-19. 

Il DPCM dell’11 marzo fa seguito ai recenti interventi del Governo per contrastare e contenere la diffusione del virus.

Secondo le disposizioni del Decreto del 9 marzo 2020 è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, e sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati.

Gli spostamenti delle persone sono vietati se non per comprovati motivi di salute, di necessità o di lavoro e ogni cittadino dovrà compilare un apposito modulo di autocertificazione.

SCARICA IL MODULO AGGIORNATO AL 17 MARZO 2020

VAI AL TESTO COMPLETO DEL DPCM 9 MARZO 2020

L’Agenzia aderisce alla campagna di comunicazione #iorestoacasa che invita tutti i cittadini italiani a rispettare scrupolosamente le indicazioni e a uscire di casa solo se strettamente necessario.

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