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La spesa pubblica in Sanità: 118 miliardi nel 2018. Poco meno di 2mila euro la spesa pro capite. I dati dei Conti Pubblici Territoriali


6 Agosto 2020 -
News

Ammonta a 118 miliardi di euro in termini reali il valore della spesa primaria netta in Sanità del Settore Pubblico Allargato nel 2018, una cifra che supera di 3 miliardi la spesa registrata nel 2008. Come confermano i dati dei Conti Pubblici Territoriali, tra il 2000 e il 2018 la spesa primaria netta in Sanità è cresciuta del 32%, questo incremento se calcolato sui valori pro capito in riferimento ad ogni cittadino italiano è pari a +25%.

Circa un quinto del totale della spesa nazionale in Sanità si concentra in Lombardia; un terzo invece è ad appannaggio di altre quattro regioni, a dimostrazione di una forte concentrazione della spesa sanitaria in alcuni contesti territoriali.

Molto interessanti anche i dati in termini pro capite e reali: per ogni cittadino si spendono in Sanità poco meno di 2 mila euro (1.954 euro nel 2018). La cifra è praticamente identica a quella del 2008, ma si registrano cali di spesa in ben 12 regioni.

Tra il 2000 e il 2018 la spesa in Sanità ha rappresentato in media il 12 per cento del totale della spesa pubblica complessiva, sfiorando il 13 per cento nel 2018.

Dal 2000 al 2018 è cresciuto, inoltre, il peso della componente della spesa in Sanità sul PIL (dal 5,4 per cento del 2000 al 6,9 per cento del 2018), anche se è un aumento concentratosi quasi esclusivamente nei primi anni.

In termini di gestione e responsabilità, la spesa in Sanità è concentrata quasi esclusivamente nelle Amministrazioni Regionali, con una maggiore incidenza negli ultimi anni delle Imprese Pubbliche Locali in alcuni contesti territoriali.

Passando ad analizzare le singole voci di spesa in Sanità, si scopre la tendenza a spendere sempre di più in acquisti di beni e servizi esterni e sempre di meno in costo del personale. Si è ridotta notevolmente la propensione all’investimento in dotazioni sanitarie, con un crollo della spesa in conto capitale in alcune regioni (sono sei le regioni che nel 2018 dedicano agli investimenti sanitari non più di 20 euro a cittadino).

Scarica il n. 3/2020 di CPT INFORMA

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