L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU prevede tra i suoi 17 Obiettivi per uno Sviluppo Sostenibile il raggiungimento dell’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze che passa anche attraverso l’eliminazione ogni forma di violenza contro di loro esercitata nella sfera pubblica e privata.

Purtroppo nel periodo di lockdown il numero delle donne vittime  di violenza si è triplicato e continua ad essere molto esteso  anche il fenomeno della violenza contro le donne nei luoghi di lavoro.

Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. La data è stata scelta in ricordo dell’assassinio delle tre sorelle Mirabal, uccise nel 1960 su mandato del dittatore della repubblica Dominicana perché considerate rivoluzionarie.

Dal 2014 è stato coniato lo slogan “Orange the  World” che rimanda al colore scelto come identificativo delle campagne contro la violenza di genere.

Molte le iniziative previste dalle istituzioni italiane ed europee tra cui l’evento virtuale organizzato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, “Nemmeno con un fiore!”, una serata di parole e musica per accendere i riflettori sul diritto di ogni donna e di ogni ragazza a vivere libera e sicura e per parlare dell’impegno dell’Unione europea nella lotta alla violenza di genere.

L’Agenzia aderisce alla giornata internazionale con una serie di azioni di comunicazione e sensibilizzazione attraverso i propri canali istituzionali e social.

#HearMeToo #OrangeTheWorld

Numero gratuito antiviolenza 1522