Aumentare il verde urbano e la permeabilità del suolo. E’ questo l’obiettivo di sette città della provincia di Teramo che, unite, hanno candidato un unico grande progetto di riqualificazione urbana al quarto bando dell’iniziativa “Urban Innovative Actions”. Con il comune di Pineto come capofila e la collaborazione del servizio urbanistico della Provincia di Teramo, i comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi prevedono la limitazione, mitigazione o compensazione dell’impermeabilizzazione del suolo grazie a dei pozzi di assorbimento di carbonio, mitigando così anche i rischi di inondazione.

In particolare Martinsicuro, Alba e Tortoreto hanno proposto il recupero e la riqualificazione di alcune aree, attualmente destinate a parcheggio o a piazza, con l’inserimento di pavimentazioni permeabili e verde diffuso; Roseto interviene sul lungomare con la piantumazione di nuovi alberi e la permeabilizzazione dei parcheggi esistenti; Pineto invece prevede parcheggi verdi.

Giulianova aveva già pronto un progetto, ora riproposto, per il recupero dell’ex depuratore cittadino vicino alla foce del Tordino attarverso la creazione di colline artificiali che ingloberanno le vasche, trasformate in specchi d’acqua e la piantumazione di diverse piante.

Azioni urbane Innovative è un’iniziativa dell’Unione europea, sostenuta dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), volta a identificare e testare soluzioni inedite e innovative per rispondere alle crescenti sfide che interessano le aree urbane. Si tratta di un’opportunità unica per le città europee per andare al di là dei progetti “normali” (che possono essere finanziati attraverso fonti tradizionali, inclusi i programmi Fesr convenzionali), scommettendo sulla trasformazione di idee ambiziose e creative in prototipi che possano essere testati in ambienti urbani reali.