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Toscana, 13 milioni per le PMI con il IV avviso Interreg Italia-Francia. Scadenza candidature 21 giugno


18 Giugno 2019 -
News

Sono tredici i milioni di euro messi a disposizione dal IV avviso pubblico dell’Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, il programma transfrontaliero cofinanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr). La scadenza di questo avviso è stata prorogata la 21 giugno 2019.
Le risorse sono destinate a finanziare progetti per promuovere la competitività di imprese legate alla crescita di un’economia sostenibile “blu e verde”, con valorizzazione delle risorse ambientali e marine, e per favorire la mobilità transfrontaliera dei passeggeri e l’attivazione di attività di monitoraggio e studio sulla qualità dell’aria nei porti.

Con questo avviso si arriva ad impegnare il 100% delle risorse disponibili, come emerge dall’ultimo monitoraggio della Regione Toscana reso noto dall’Ansa. Ad oggi, infatti, sono state assegnate il 93% delle risorse a 98 progetti.

Gianfranco Simoncini, consigliere per il lavoro del presidente della Regione Toscana, in occasione della conferenza di presentazione del bando, a marzo, ha sottolineato l’ottima capacità di spesa – oltre il 90 per cento per cento delle risorse: quasi 175 milioni sui 199 complessivi del Programma – e una concreta capacità di incidere su processi di innovazione e valorizzazione delle risorse ambientali, cultuali e infrastrutturali dei territori marittimi. Circa mille le aziende, in tutta l’area di cooperazione, che hanno beneficiato di un sostegno.

Simoncini fa sapere che con gli oltre 40 milioni di interventi già liquidati ai beneficiari, il programma It-Fr Marittimo è quello che ha raggiunto le performance migliori tra tutti i programmi similari dell’Unione.

Il Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020

Per l’attuale fase di programmazione, il Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020 ha una dotazione finanziaria di  199.649.898,00 €, di cui 169.702.411,00 € di FESR. Coinvolge circa 6,5 milioni di abitanti e favorisce la cooperazione tra regioni italiane e francesi del mare Mediterraneo settentrionale: sono coinvolte cinque province della costa Toscana (Grosseto, Livorno, Massa Carrara, Lucca e Pisa), Corsica, Sardegna, Liguria, i dipartimenti francesi delle Alpi-marittime e del Var in Provence-Alpes-Côte d’Azur.

  • Quattro gli assi di intervento finalizzati a creare un’area mediterranea competitiva e sostenibile: crescita e occupazione nelle filiere della nautica e del turismo sostenibile;
  • ambiente sicuro da difendere dai rischi derivanti dal cambiamento climatico e dalle attività umane;
  • patrimonio, bene comune per migliorare la difesa e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale;
  • distanze ridotte per lo sviluppo diffuso delle reti di connessioni terrestri e marittime.

Il programma si sviluppa in parziale continuità con il programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia marittimo 2007-2013 che durante lo scorso settennato ha finanziato 87 progetti.