Terremoto Marche: un ulteriore finanziamento di 9,5 milioni di Fondi europei per 41 piccole e medie imprese
Gli investimenti produttivi per generare innovazione e occupazione sono la strategia da seguire per rilanciare i territori colpiti dal sisma. Su questa premessa si basa l’iniziativa della Regione Marche, che attraverso le risorse del Por Fesr 2014-2020 (Azione 21.1.1) intende incentivare l’insediamento di nuove unità produttive, l’ammodernamento tecnologico e la ristrutturazione delle imprese. La Giunta regionale ha quindi destinato altri 9,5 milioni di euro per finanziare ulteriori 41 piccole e medie imprese (Pmi) che avevano già richiesto i contributi. Complessivamente sono ora 115 le aziende sostenute con il bando della Regione, che stanzia in totale 30,2 milioni di euro per generare 114,6 milioni di investimenti innovativi e 493 nuovi posti di lavoro. Tutti gli interventi finanziati con il bando vanno nella direzione di un ammodernamento dei processi produttivi, introducendo nuove tecnologie per l’ottimizzazione degli sprechi, per l’automazione e la diversificazione della produzione, nell’ottica di Industria 4.0 e della sostenibilità ambientale.
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