Favorire l’acquisizione di conoscenze e competenze coerenti con la sfida della salvaguardia e del rilancio dell’arte ceramica attraverso la creazione di opportunità di occupazione: questo l’obiettivo di un percorso formativo gratuito inserito nel progetto “Ceramica artistica 4.0” e realizzato con il cofinanziamento Regione Lazio – Unione Europea (Por Fse 2014-2020) presso imprese artigiane del settore.

Grazie a questa iniziativa, numerosi disoccupati hanno conseguito la qualifica professionale in “progettista ceramico 4.0”. Un’opportunità importante offerta dalla formazione ai mestieri d’arte, soprattutto in questo periodo in cui gli effetti dell’emergenza sanitaria da covid-19 si ripercuotono anche nel settore dell’occupazione e possono fornire gli strumenti adatti per la ripartenza, pensando a progetti mirati che aiutino a realizzare una concreta esperienza lavorativa.

Dopo i progetti dedicati all’artigianato artistico che hanno interessato la lavorazione del ferro e del legno, è arrivato il turno della ceramica artistica: “Agevolare il ricambio generazionale e i processi di innovazione e sviluppo con una formazione volta alla trasmissione delle abilità e dei saperi che costituiscono una preziosa eredità dei maestri artigiani e all’apprendimento delle necessarie competenze in campo tecnologico e digitale e nel design”, così Luana Melaragni, responsabile di CNA Sostenibile.

Tra i partner interessati all’iniziativa di formazione il Museo della Ceramica della Tuscia, il FabLab di Lazio Innova e il Liceo Artistico Francesco Orioli di Viterbo, oltre agli artigiani che hanno collaborato nelle diverse fasi e hanno accolto gli allievi nelle loro botteghe per svolgere le attività di stage previste dal progetto.

Approfondimenti:

CNA Sostenibile

Lazio Europa

Tuscia times