Per il quarto anno consecutivo la Regione Emilia-Romagna punta sulle giovani imprese innovative e lancia un nuovo bando di 2,4 milioni di euro finanziato con Fondi europei Por Fesr. L’obiettivo è promuovere e far crescere attività e generare occupazione. Possono fare domanda, fino all’11 ottobre 2019, micro e piccole imprese regolarmente costituite dopo l’1 gennaio 2016 per progetti di avvio delle attività e dopo l’8 luglio 2014 per progetti di espansione.

I fondi si aggiungono a quelli Por Fesr già stanziati nel triennio 2016-2018: quasi 13 milioni di euro per sostenere 110 startup innovative. Un percorso che si innesta su un terreno fertile, visto che in Emilia-Romagna si trova una start up su dieci tra tutte quelle italiane iscritte al Registro delle Camere di Commercio (914 in Emilia-Romagna su un totale in Italia di 10.369). È la terza regione, dopo Lombardia e Lazio, per numero di startup innovative.

Con il nuovo bando la Regione punta, quindi, a far crescere start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso prodotti, servizi e sistemi di produzione innovativi, creando opportunità occupazionali. Diversi i settori coinvolti, dall’agroalimentare all’edilizia e costruzioni, dalla meccatronica e motoristica all’industria della salute e del benessere, dalle industrie culturali e creative all’innovazione nei servizi. Le risorse sono destinate in particolare alle spese per macchinari, attrezzature, brevetti, consulenze, spese promozionali e di costituzione.