Filtri

Edilizia residenziale: a Potenza 7 milioni dal PO FESR Basilicata


11 Giugno 2019 -
News

Il rione Bucaletto a Potenza è un’area periferica della città ancora fortemente associata al terremoto dell’Irpinia del 23 novembre 1980. Sono passati 38 anni, eppure in questo rione sono ancora presenti circa 450 prefabbricati installati a seguito di quel tremendo sisma che causò, tra Campania e Basilicata, circa 8.800 feriti, 2.900 morti, 280mila sfollati.

Un passo avanti per porre rimedio a questa situazione di degrado nel rione Bucaletto e rispondere a una forte esigenza abitativa è stato fatto ora con la firma di un accordo attuativo tra Comune di Potenza, Ater e Regione Basilicata, per la costruzione di cinque nuovi fabbricati che ospiteranno 70 alloggi di edilizia residenziale pubblica e 10 locali. Il costo totale dell’operazione è di 8 milioni di euro: 7 milioni a valere sul Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 e 1 milione di risorse proprie dell’Ater di Potenza, che è anche l’attuatore dell’intervento.

Questo intervento si aggiunge ad altri già attuati o programmati, quali i 25 alloggi realizzati e i 53 da realizzare nell’ambito del Piano Città di Potenza (Piano Nazionale per le Città) e i 100 previsti con il Piano delle periferie per complessivi 248 alloggi e 10 locali.

Come è emerso in occasione della firma dell’accordo, il 22 maggio scorso, i lavori potrebbero iniziare entro un anno, tenuto conto dei tempi legati alla predisposizione del progetto esecutivo dell’opera e alla relativa gara d’appalto. È prevista la demolizione dei prefabbricati esistenti e la successiva realizzazione dei cinque fabbricati, ognuno dei quali avrà al piano terra due locali, otto dei quali saranno adibiti ad attività commerciali e due ad attività sociali.