Città resilienti in risposta all’emergenza sanitaria: i progetti Pon Metro nella città di Torino
Città resilienti per affrontare l’emergenza sanitaria grazie al supporto dei fondi europei del Pon Metro.
Un esempio è la città di Torino che con i fondi del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane ha realizzato la piattaforma digitale Torino Facile per garantire ai cittadini la prenotazione di dispositivi di protezione individuale e facilitare, in questo modo, questa fase di convivenza con il virus.
Finanziato sull’Asse 1, Agenda digitale, Torino Facile permette di accedere in modo sicuro e certificato, ad una serie di servizi on line che sostituiscono le funzionalità degli sportelli comunali.
Tutto, adesso, è a portata di click restando comodamente a casa: servizi per i cittadini, per i professionisti e per le aziende.
Qual è il valore aggiunto di questo progetto? E’ più facile ripartire se si può contare su infrastrutture e tecnologie semplici, immediate ed efficaci, che permettono tutte le operazioni online restando a casa e in sicurezza.
Da un lato, quindi, le tecnologie abilitanti, dall’altro la rete degli amministratori di condominio, e in poco tempo sono state prenotate attraverso il portale 350 mila mascherine, che saranno consegnate a domicilio in tutti i condomini della rete, evitando così assembramenti e ulteriori sovraccarichi per le farmacie.
Con il portale Torino Facile, inoltre, è possibile accedere anche al sistema di distribuzione dei buoni spesa.
La risposta all’emergenza sanitaria arriva anche dal progetto di Social Innovation (Asse 3 del Pon Metro) Prometeo che persegue obiettivi di inclusione e coesione sociale in aree e quartieri caratterizzati da rilevanti situazioni di degrado fisico e marginalità socio-economica attraverso la sperimentazione di servizi di innovazione sociale costruiti con la partecipazione delle comunità locali.
Prometeo offre servizi ai familiari di anziani con ruolo di care giver e agli over 65 residenti a Torino con l’obiettivi di semplificare la gestione familiare garantendo l’accesso alle risorse territoriali e risolvendo i problemi grazie a energie individuali e collettive.
Un’attività di supporto, dunque, per rispondere alle esigenze di cura delle persone anziane stimolando la condivisione delle competenze e del tempo libero disponibili in un’ottica solidale.
Attraverso i servizi domiciliari e di planning familiare (Prometeo Home) e il programma di attività ricreative e culturali sul territorio (Prometeo Club) si vuole generare un impatto sociale che possa portare al miglioramento della qualità della vita di entrambi i target, al mantenimento dell’autonomia e alla percezione del senso di appartenenza alla comunità.
Il progetto Prometeo è realizzato con il coinvolgimento del partenariato locale e dei cittadini.
Il terzo progetto per affrontare l’emergenza sanitaria è la Portineria di comunità “Lo Spaccio di cultura”, (Progetto Biagio di Rete Italiana di Cultura Popolare), segnalato anche dalla Commissione Europea nel video “Fondi Europei in campo contro la crisi”.
La Portineria di comunità è nata per favorire l’occupazione e l’inclusione delle fasce più deboli e far risparmiare tempo a chi tempo non ha, e prevede un supporto gratuito a tutte quelle fasce di popolazione che ne hanno bisogno in questo momento difficile.
I “portinai” mettono a disposizione il proprio tempo per aiutare i ragazzi nei compiti, per assistere gli anziani che hanno difficoltà a scaricare un’app, creare un account su Facebook, o insegnare a fare una tinta in casa. C’è anche il supporto psicologico. Tutti i servizi saranno offerti in maniera gratuita.
- Comunicare le Politiche di Coesione
- Homepage Comunicazione
- Brochure Agenzia (IT)
- Brochure Agenzia (EN)
- News Istituzionali
- News dai Programmi
- Eventi
- Campagne di comunicazione
- Gallery Foto e Video
- Comunicati dell’Agenzia
- FAQ (Frequently Asked Questions)
- Glossario e Acronimi
- Pubblicazioni
- Bacheca Social
- Le Storie
- Link utili
Condividi