In Europa, le crescenti disuguaglianze tra i luoghi e tra le persone, nonché gli sviluppi insostenibili hanno raggiunto un livello critico. È necessaria una maggiore azione concertata a tutti i livelli geografici e di governance per garantire prospettive future positive per tutte le persone, le comunità e i luoghi d’Europa. È giunto il momento di comprendere meglio e affrontare adeguatamente gli impatti territoriali delle politiche settoriali.

Con il supporto del programma ESPON è stata definita l’Agenda Territoriale Europea 2030. L ‘Agenda Territoriale 2030 sottolinea l’importanza e fornisce orientamento per la pianificazione territoriale strategica e chiede di rafforzare la dimensione territoriale delle politiche settoriali a tutti i livelli di governance. In linea con le strategie future dell’Europa, l’Agenda Territoriale 2030 mira a promuovere un futuro inclusivo e sostenibile per tutti i luoghi e a contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile in Europa. Si aggancia ai due obiettivi generali che ispirano il futuro dell’Unione Europea, un’Europa giusta e un’Europa verde, definendo sei priorità per lo sviluppo del territorio europeo nel suo complesso. Si tratta di uno strumento di lavoro essenziale, che aiuta a comprendere e indirizzare tutti i programmi che usano le risorse comunitarie in modo che siano davvero in grado di concorrere in maniera complementare allo sviluppo sostenibile, per tenere unita l’Europa e renderla sempre più grande, più competitiva e più equa.

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