Vision
La Politica di Coesione è un unicum nel mondo di azioni dirette a colmare la disparità di sviluppo fra le regioni degli Stati membri dell’Unione Europea. Riconosciuta nei Trattati come bene pubblico europeo e accolta nella nostra costituzione nell’art.119, la Politica di coesione è volta a rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale concorrendo così alla realizzazione della Strategia 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030. Al raggiungimento di tale obiettivo concorrono gli altri livelli di governo nazionali.Le politiche di coesione si rivolgono a cittadini e imprese nella loro vita di tutti i giorni e nei loro bisogni fondamentali, dal lavoro alla sicurezza, dalla qualità dell’ambiente alla mobilità, dall’istruzione alla cultura, dalla ricerca all’inclusione sociale. Le politiche di coesione si caratterizzano per:
- Forte innovatività
- Contributo alla competitività dell’Europa rispetto al resto del mondo
- Promozione dello sviluppo riducendo le disuguaglianze dei territori
- Rilevanza e priorità alla sostenibilità quale elemento irrinunciabile dello sviluppo economico e sociale
- Grande attenzione all’impatto degli interventi, alla trasparenza e all’accountability
- Strategia integrata tra tutti i fondi e tutti gli strumenti in un’ottica di complementarietà
- Nuova dialettica collaborativa tra centro e comunità territoriali
In Italia all’Agenzia per la Coesione Territoriale, sotto la diretta vigilanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, è affidata l’azione di programmazione, coordinamento, sorveglianza e sostegno della politica di coesione. L’Agenzia, istituita nel 2014 (art.10 del D.L. n. 101/2013), rappresenta un elemento cardine per il miglioramento della gestione dei fondi dell’UE da parte dell’Italia, che ha trovato riscontro nelle ultime fasi di attuazione della programmazione 2007-2013, che ha consentito la pressoché piena utilizzazione delle risorse programmate. L’Agenzia non è solo un organo di controllo dell’attuazione delle politiche di coesione, ma in primo luogo è un alleato delle Amministrazioni centrali e regionali e degli Enti locali nella realizzazione delle politiche stesse.
Programmazione 2014 – 2020
Alla politica di coesione per il periodo 2014-2020 è destinato un terzo delle risorse previste nel bilancio complessivo dell’Unione europea pari ad un investimento di 351,8 miliardi di EUR cui si aggiungono i contributi nazionali e gli altri investimenti privati, per un impatto quantificabile in circa 450 miliardi di EUR. Sono stati individuati undici obiettivi tematici a sostegno della crescita per il periodo 2014-2020.
- Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione;
- Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché l’impiego e la qualità delle medesime;
- Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo (per il FEASR) e il settore della pesca e dell’acquacoltura (per il FEAMP);
- Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori;
- Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi;
- Tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse;
- Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete;
- Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori;
- Promuovere l’inclusione sociale e combattere la povertà;
- Investire nelle competenze, nell’istruzione e nell’apprendimento permanente;
- Rafforzare la capacità istituzionale e promuovere un’amministrazione pubblica efficiente.
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