CIS ferroviario Napoli-Bari-Lecce-Taranto

CIS ferroviario Napoli-Bari-Lecce-Taranto
(ultimo aggiornamento: 8 marzo 2021)
Il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) per la realizzazione della direttrice ferroviaria Napoli-Bari-Lecce/Taranto si inserisce nell’ambito degli interventi necessari per il miglioramento del traffico passeggeri e merci nelle aree metropolitane di Napoli e Bari e in quelle regionali campana e pugliese attraverso un adeguato collegamento tra il Corridoio Tirrenico e il Corridoio Adriatico.
L’opera ferroviaria è parte integrante del Corridoio scandinavo-meridionale della Rete Trans-Europea di Trasporto, il cui tracciato unisce i paesi del Nord a quelli del Sud Europa.
La realizzazione del doppio binario e la velocizzazione su tutte le tratte porteranno benefici sui tempi di percorrenza, l’ammodernamento di molte stazioni e migliori interconnessioni con le aree interne. In particolare, a conclusione dell’investimento, che verrà attivato per fasi entro il 2026, il tempo di percorrenza della tratta Roma – Bari scenderà dalle attuali 4 alle 3 ore, mentre la tratta Napoli-Bari richiederà 2 ore, contro le 4 attuali.
Il Contratto è stato sottoscritto il 2 agosto 2012 dal Ministro per la Coesione Territoriale, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Basilicata, la Regione Campania, la Regione Puglia, Ferrovie dello Stato e Rete Ferroviaria Italiana (RFI), soggetto attuatore.
Nel corso del Comitato di Attuazione e Sorveglianza del 28 luglio 2020 le parti hanno approvato un aggiornamento del Contratto.
Il costo complessivo è passato dagli iniziali 7,1 a 7,6 miliardi di Euro, di cui disponibili 7,5 miliardi, finanziati con risorse nazionali e comunitarie.

Esempio di intervento attivato: raddoppio della linea Cervaro – Bovino
Il CIS si articola in 25 interventi:
Nodo di Napoli
- Nodo di Napoli: ACC Napoli Centrale (ID 839)
- Nodo di Napoli: Potenziamento tecnologico (ID 855)
- Nodo di Napoli: Potenziamento tecnologico – ulteriore fase (ID 856)
Napoli-Bari
- Itinerario NA-BA, 1a tratta: Variante alla linea Napoli-Cancello (ID 788)
- Itinerario NA-BA, Raddoppio tratta Cancello-Benevento, Primo lotto funzionale Cancello-Frasso Telesino (ID 769)
- Raddoppio Frasso Telesino – Vitulano (ID 770)
- Raddoppio Apice – Orsara (ID 771)
- Tratta Bovino-Orsara (ID 730)
- Tratta Cervaro – Bovino (ID 729)
- Ripristino itinerario merci Napoli – Bari (a Foggia) (ID 774)
- Stazione AV di Foggia Cervaro (ID 775)
- Velocizzazione Napoli – Bari (ID 801)
- Velocizzazione Adriatica: upgrading tecnologico Foggia-Bari-Brindisi (ID 802)
Nodo di Bari
- Nodo di Bari: Bari Sud (Bari C.le – Bari Torre a Mare (ID 798)
- Sistemazione Nodo di Bari (ACC Bari Parco Nord, sistemazione binari stazionamento Bari C.le e interventi accessori) (ID 780)
- Nodo di Bari: PRG e ACC Bari C.le (ID 843)
Bari-Lecce
- SCC Bari – Lecce (ID 852)
- Velocizzazione Bari – Lecce (ID 841)
- PRG e ACC di Lecce (ID 844)
Bari-Taranto
- Raddoppio Bari S. Andrea – Bitetto (ID 785)
- Completamento attrezzaggio Bari – Taranto (ID 842)
- SCC Bari – Taranto (ID 779)
Foggia-Potenza
- Ammodernamento linea ferroviaria Potenza-Foggia (ID 34)
Asse ferroviario Bologna – Bari – Lecce/Taranto
- Completamento SCC Adriatica (ID 761)
- Raddoppio Pescara-Bari: tratta Ripalta-Lesina (ID 982)
Gli interventi in corsivo ricadono nell’ambito delle competenze del Commissario straordinario, nominato con D.L. n. 133/2014 convertito nella L. n. 164/2014 nella persona dell’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. Maggiori dettagli sono disponibili all’indirizzo:
http://www.napolibari.it/it.html
Approfondimenti
Monitoraggio degli interventi
Relazioni annuali
Contratto
All. 1 – dotazione finanziaria (aggiornamento: 23 luglio 2020)
Allegati 2, 3 e 4 in aggiornamento
Contatti
Area Progetti e Strumenti – Ufficio 7. Promozione di progetti e programmi sperimentali
Dirigente: Dott.ssa Carla Cosentino
Tel: 06 9651 7779
carla.cosentino@agenziacoesione.gov.it