Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale
Le rilevanti risorse messe in campo negli ultimi anni nell’ambito delle politiche di coesione hanno richiesto alle amministrazioni territoriali uno sforzo importante nella programmazione e attuazione degli interventi. Queste risorse sono oggi ancora più consistenti, e strategiche, dal momento che il PNRR si aggiunge all’avvio della programmazione 2021-2027 sia dei Fondi europei sia del Fondo sviluppo e coesione nazionale.
Al fine di sostenere e accelerare il processo di progettazione e favorire quindi un migliore utilizzo delle opportunità di investimento disponibili, il Governo, con un importante intervento legislativo (il decreto “Infrastrutture” – decreto legge n. 121/2021), ha istituito il “Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale”, di cui l’Agenzia per la coesione territoriale è Autorità Responsabile.
DOTAZIONE FINANZIARIA, BENEFICIARI E AMBITI DI INTERVENTO
Con una dotazione complessiva di 161.515.175 euro, il Fondo è destinato ai Comuni (fino a 30.000 abitanti), Città metropolitane e Province del Mezzogiorno e delle Regioni Umbria e Marche e ai Comuni ricompresi nella mappatura delle aree interne, in vista della partecipazione ai bandi attuativi del PNRR e dell’avvio della Programmazione 2021-2027 dei Fondi Strutturali e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
Gli oltre 4800 enti beneficiari del Fondo (Allegato A del DPCM 17 dicembre 2021 – Riparto del Fondo per la progettazione territoriale (22A00987) possono utilizzare le risorse per promuovere bandi per concorsi di idee o di progettazione rivolti a professionisti e instituire così un “parco progetti” al quale attingere per candidarsi nell’ambito delle opportunità offerte dai diversi strumenti finanziari. I Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti possono procedere anche secondo le modalità di cui all’art. 1 del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76.
Gli ambiti sono molto ampi e fanno riferimento a tutti i settori di intervento del PNRR e della programmazione comunitaria e nazionale (comma 6, dell’art. 12 del decreto legge n.121/2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 156/2021):
“transizione verde dell’economia locale, trasformazione digitale dei servizi, crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, coesione economica, occupazione, produttività, competitività, sviluppo turistico del territorio, ricerca, innovazione sociale, cura della salute e resilienza economica, sociale e istituzionale a livello locale, nonché miglioramento dei servizi per l’infanzia, crescita professionale dei giovani e maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro”.
TERMINI PER L’AVVIO DELLE PROCEDURE
Ciascun Ente beneficiario è autorizzato ad avviare le procedure concorsuali o di affidamento previste dal Fondo, a pubblicare i bandi o disporre gli affidamenti, entro il 18 agosto 2022 (sei mesi dall’entrata in vigore del DPCM 17 dicembre 2021), pena la revoca del contributo.
STRUMENTI OPERATIVI PER GLI ENTI BENEFICIARI
> Schemi “bando tipo”
L’Agenzia per la coesione territoriale, dando seguito ad una specifica disposizione della norma istitutiva del Fondo (art. 6-quater, comma 10 del citato decreto legge n. 91/2017), a seguito della collaborazione con l’ANAC, mette a disposizione degli enti beneficiari schemi di “bando tipo” per i concorsi di progettazione e idee.
Gli schemi costituiscono contributi tecnici per gli Uffici competenti degli enti beneficiari, autorizzati ad avviare le procedure concorsuali previste dal Fondo.
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- Decreto n. 312/2021 di adozione del bando tipo (.pdf)
- Schema di disciplinare di gara-Procedura aperta/ristretta telematica per concorso di progettazione in due gradi (.doc) (.pdf)
- Nota illustrativa-Procedura aperta/ristretta telematica per concorso di progettazione in due gradi (.pdf)
- Schema di disciplinare di gara-Procedura telematica aperta/ristretta per concorso di idee (.doc) (.pdf)
- Nota illustrativa-Procedura telematica aperta/ristretta per concorso di idee (.pdf)
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> Template per la generazione guidata CUP
Dal 22 marzo 2022 è attivo il Template che gli enti beneficiari potranno utilizzare per la richiesta del CUP a valere sul “Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale”.
Le istruzioni operative per il corretto utilizzo della procedura sono pubblicate sul portale OpenCUP nella sezione “Template” al link Fondo progettazione.
> FAQ
Risposte ai chiarimenti – 16 marzo 2022 (.pdf)
Risposte ai chiarimenti – 13 maggio 2022 (.pdf)
> Linee guida
Sono a disposizione degli Enti beneficiari le Linee guida per la gestione, l’attuazione, la rendicontazione e il monitoraggio degli interventi.
MODALITA’ DI RICHIESTA DELLE RISORSE
Per l’erogazione delle risorse ciascun Ente beneficiario è tenuto a:
- Registrare l’intervento o gli interventi che si intende promuovere all’interno della piattaforma informatica MOP-GLF presente all’interno del Portale BDAP per il Monitoraggio delle Opere Pubbliche (MOP) del Ministero dell’Economia e delle Finanze collegandosi al link https://openbdap.mef.gov.it/.
Le istruzioni operative per l’utilizzo della piattaforma sono contenute nel “Manuale Linea di Finanziamento Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale Annualità 2022 1.2”
- Successivamente, potrà presentare istanza di erogazione delle risorse assegnate compilando il modulo di richiesta delle risorse in ogni parte, da inviare insieme agli allegati richiesti all’indirizzo PEC: fondoprogettazione@pec.agenziacoesione.gov.it
Le istruzioni operative per la richiesta delle risorse sono disponibili nelle “Linee guida per la gestione, l’attuazione, la rendicontazione e il monitoraggio degli interventi”.
Non saranno prese in carico richieste inviate con modalità diverse da quanto sopra indicato.
Per informazioni e chiarimenti: fondoprogettazione@agenziacoesione.gov.it
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
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- DPCM 17 dicembre 2021 – Riparto del Fondo per la progettazione territoriale. (22A00987) (GU Serie Generale n.41 del 18-02-2022 – Suppl. Ordinario n. 6) (.pdf)
- DI 29 dicembre 2021 – Linee guida per la progettazione infrastrutturale (.pdf).
- Decreto “Infrastrutture” – decreto legge n. 121/2021, convertito in legge n. 156/2021) (.pdf)
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