Le Attività dell’Agenzia
Accompagnamento alle Amministrazioni
L’Agenzia per la coesione territoriale accompagna e supporta le Amministrazioni titolari dei Programmi attraverso l’attività degli Uffici territoriali e gli incontri con un obiettivo: individuare e condividere le soluzioni più efficaci per la massima riduzione del rischio di non assorbimento delle risorse. Un tema di grande rilevanza che incide direttamente sulla qualità della vita dei territori e sul benessere dei cittadini.Il supporto alle Autorità di Gestione dei Programmi Operativi è assicurato anche attraverso azioni di cooperazione rafforzata, istituite per accelerare e migliorare l’utilizzo dei fondi comunitari dei Programmi che hanno registrato maggiori difficoltà e ritardi.
L’Agenzia ha aiutato le amministrazioni titolari a raggiungere il risultato di pieno assorbimento delle risorse cofinanziate nel ciclo di programmazione 2007-2013. A fronte di risorse programmate pari a 45,8 miliardi di euro, sono state certificate spese per 46,2 miliardi di euro. Il 101% del totale.
L’Agenzia promuove anche azioni di coordinamento PON/POR e PON/PON con l’obiettivo di integrare le risorse nazionali e regionali e di valorizzare le possibili sinergie. Tra i risultati finora raggiunti, si segnalano la produzione delle Linee Guida per l’adeguamento antisismico degli edifici scolastici ed in materia di rischi da amianto, elaborate con riferimento al PON Scuola – Competenze e ambiente per l’apprendimento; l’analisi dei Programmi Operativi in merito ai temi e alle attività del PON Cultura e Sviluppo; l’avvio di un coordinamento con le Autorità di Gestione regionali per il recupero dei beni confiscati nell’ambito del PON Legalità.
Il valore aggiunto dell’azione di accompagnamento esercitata dall’Agenzia riguarda non solo il contributo in termini di qualità e quantità della spesa ma anche la possibilità di operare alla luce di una visione sistemica degli investimenti. L’Agenzia svolge infatti un ruolo di raccordo delle informazioni, prezioso per accompagnare le amministrazioni lungo un cammino comune.
L’Agenzia opera inoltre un ruolo di presidio su due importanti temi: l’Agenda Urbana, assicurando uno sguardo di insieme sugli effetti delle politiche nazionali e comunitarie e supportando le amministrazioni responsabili dei programmi urbani, e la SNAI – Strategia Nazionale Aree Interne, progetto sperimentale nato per contrastare la caduta demografica e rilanciare la crescita delle zone più periferiche del Paese, supportando i referenti delle Aree e mettendo a punto gli Accordi di Programma Quadro per l’attuazione delle strategie.
L’Agenzia per la coesione territoriale contribuisce anche alla realizzazione dei Patti per lo Sviluppo con cui il Governo, le Regioni e le Città Metropolitane si impegnano definendo obiettivi prioritari, azioni e tempi per raggiungerli. L’Agenzia oltre a supportare e accompagnare la istituzioni coinvolte nella attuazione dei patti, è affidataria della Presidenza dei Comitati dei Patti per lo Sviluppo, organi di indirizzo e controllo di cui si avvalgono l’Autorità Politica per la Coesione e le Regioni e le Città metropolitane interessate.
L’Agenzia svolge infine il Ruolo di Responsabile Unico per le direttrici ferroviarie oggetto dei CIS, Contratti Istituzionali di Sviluppo, strumenti di programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione, con l’obiettivo di imprimere una accelerazione ai processi di realizzazione di infrastrutture di rilievo strategico nazionale.
Tre le attività di accompagnamento strategiche nella programmazione 2014-2020:
- l’attenzione all’attuazione dei programmi, esercitata tramite visite mirate sul campo
- la verifica dell’avanzamento dei progetti, condividendo tempi e modalità di esecuzione
- il riavvio di progetti bloccati, fornendo, se necessario, supporto altamente specialistico
Monitoraggio e valutazione dell’attuazione
L’Agenzia della coesione ha come obiettivo prioritario l’efficace ed efficiente attuazione della politica di coesione e per questo il primo compito che la legge istitutiva le ha assegnato è il monitoraggio. A questo scopo l’Agenzia si è dotata di una struttura apposita, il NUVEC – Nucleo di Verifica e Controllo, alla quale ha assegnato tre attività specifiche:
- supporto ed accompagnamento all’attuazione di programmi e progetti comunitari e nazionali
- autorità di Audit e verifiche
- produzione statistica e di analisi a supporto delle politiche pubbliche
Nell’ambito delle attività di supporto e accompagnamento, il NUVEC ha il compito di monitorare lo stato di attuazione delle priorità inserite nell’Accordo di Partenariato mettendo a sistema tutte le informazioni disponibili sulle operazioni finanziate ed estendendo l’analisi al complesso delle risorse ascrivibili alla politica di coesione. Il monitoraggio è organizzato per obiettivo tematico, in modo da dare evidenza delle policy sostenute e riguarda anche i processi di governance. L’attività di monitoraggio della S3 – Strategia di Specializzazione Intelligente si avvale di specifiche linee di intervento inserite nel “PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-20” e si articola in due attività, una riguardante la S3 nazionale e una le S3 regionali. Il NUVEC interviene anche a potenziare il monitoraggio per programmi e progetti di particolare rilevanza e/o innovatività o comunque giudicati strategici. Inoltre, il Nucleo è parte della Rete dei nuclei di valutazione istituita per legge presso le Amministrazioni centrali e regionali, all’interno della quale svolge un ruolo di indirizzo e progettazione. Infine, il NUVEC ha sviluppato un’esperienza consolidata nel monitoraggio delle condizionalità ex-ante del periodo 14-20 e potrà portare un contributo rilevante nell’impostazione del lavoro per il prossimo ciclo di programmazione.
Attraverso il Settore “Autorità di Audit e verifiche” l’Agenzia svolge le funzioni di Autorità di audit dei programmi comunitari sia accompagnando le amministrazioni centrali e regionali nella chiusura dei Programmi 2007-13, sia per l’attuazione, monitoraggio e controllo della programmazione 2014-20. Il NUVEC è Autorità di audit di sei Programmi Operativi Nazionali (“Ricerca e Innovazione”, “Imprese e Competitività”, “Iniziativa PMI”, “Cultura”, “Infrastrutture e Reti” e “Legalità”), il cui valore complessivo è pari ad oltre 6,6 miliardi di euro. Inoltre, per i programmi di competenza dell’Agenzia, “PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020” e “PON Metro “2014-20”, il NUVEC esegue attività di controllo di primo livello.
L’Agenzia è Autorità di Audit dei Contratti Istituzionali di sviluppo e svolge le verifiche dei sistemi di gestione e controllo dell’efficienza, efficacia ed economicità di progetti di investimento nazionali. Per espletare queste funzioni assicurando la necessaria indipendenza e autonomia di giudizio, il Settore competente è stato posto in regime di separazione funzionale rispetto agli altri settori del NUVEC e agli altri uffici dell’Agenzia.
Infine, per accompagnare la programmazione e promuovere l’efficiente allocazione delle risorse, sia ordinarie che aggiuntive, all’Agenzia è affidato il compito di elaborare dati di qualità, cioè completi e affidabili, tempestivi e flessibili. Questo obiettivo generale viene perseguito attraverso la produzione diretta di statistiche pubbliche raccolte nel “Sistema dei Conti Pubblici Territoriali”, elaborato nell’ambito del Sistema Statistico Nazionale (SISTAN), che l’Agenzia – oltre ad utilizzare per le proprie attività di monitoraggio – mette anche a disposizione delle istituzioni, del mondo accademico e dei policy maker. A questo si aggiunge il lavoro di analisi a supporto delle politiche pubbliche territoriali, di predisposizione di metodi e studi, di integrazione delle banche dati in materia di investimenti pubblici e di supporto a corrette decisioni legislative e di policy. Tutte queste attività concorrono a promuovere un miglioramento complessivo della qualità dei dati prodotti da Regioni e Enti locali, favorendo un’ampia fruizione dei risultati attraverso la proposizione di modalità interattive e innovative in linea con i principi dell’Open Government.
Sensibilizzazione e divulgazione
La comunicazione dell’Agenzia per la coesione territoriale non ha solo l’obiettivo di rendere note le attività svolte per il conseguimento delle finalità istituzionali ma è valorizzata dall’Agenzia in qualità di strategia culturale, orientata alla promozione delle politiche di coesione come bene comune europeo, e di strumento di cittadinanza europea, la cui piena realizzazione è legata all’apertura dei dati e delle informazioni e al coinvolgimento dei cittadini.
Per quanto riguarda gli strumenti di sensibilizzazione e divulgazione, l’Agenzia adotta un approccio integrato che mette insieme attività tradizionali e più innovative e in grado di rivolgersi a un pubblico differenziato. Oltre alle campagne realizzate, tra cui “60 progetti per 60 anni” con i tweet dedicati all’Europa delle cose concrete, l’Agenzia punta ai social media, attraverso i canali attivati su YouTube, Twitter, Instagram, Flickr, e al potenziamento delle attività sui media tradizionali, quali radio, tv e pubblicazioni a stampa, per la promozione di servizi divulgativi e focus tematici dedicati.
Con l’obiettivo di rafforzare le sinergie e una visione di sistema, l’Agenzia per la Coesione Territoriale riconosce grande rilevanza alle reti come la Rete dei Comunicatori, il sistema dei Partenariati dei Programmi, il Comitato dell’Accordo di Partenariato e il sistema dei Sottocomitati. L’obiettivo non è solo la costruzione di una narrazione comune sulle politiche di coesione ma la realizzazione di una pratica evoluta di cogestione dei PO, in armonia con il Codice Europeo di Condotta sul Partenariato. Il ruolo di coordinamento dell’Agenzia per la coesione territoriale è rafforzato dagli strumenti digitali, in particolare attraverso la piattaforma Mosaico, progettata come luogo di scambio e interazione istituzionale.
Per il prossimo triennio di attività, l’Agenzia per la coesione territoriale mira a raggiungere i seguenti obiettivi:
- diffondere i risultati più significativi dell’utilizzo dei fondi SIE
- rafforzare la community degli attori coinvolti nel ciclo di vita delle politiche di coesione
- monitorare il grado di conoscenza delle politiche di coesione
- semplificare il linguaggio per la narrazione delle politiche di coesione
- partecipare ai processi formativi della scuola
- continuare a valorizzare la comunicazione dei Conti Pubblici Territoriali, della Cooperazione Territoriale Europea, delle attività delle task force, dell’avanzamento dei Patti per lo Sviluppo e delle S3
- espandere le attività del CED, il Centro di Documentazione Europea
- valorizzare la comunicazione dei progetti emblematici anche in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi Regionali e Nazionali
partecipare a eventi istituzionali - valorizzare la comunicazione dei Programmi CTE cui partecipa l’Italia
Coinvolgimento degli stakeholder e rafforzamento delle Amministrazioni coinvolte
L’Agenzia per la coesione territoriale opera offrendo assistenza tecnica per il rafforzamento delle competenze delle amministrazioni pubbliche e per facilitare il coinvolgimento degli stakeholder, dei soggetti partenariali e dei beneficiari al fine di una governance che favorisca l’attuazione dei programmi.
Nell’ambito della programmazione 2014-2020, che prevede una procedura complessa per l’approvazione dei progetti di importo superiore ai 50 milioni di euro, per supportare le Autorità di Gestione, l’Agenzia ha deciso di attivare un Piano di Azione per l’Italia per l’iniziativa JASPERS della BEI – il partenariato di assistenza tecnica che coinvolge la Commissione Europea, la Banca di Investimento Europea e la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. Il Piano prevede il supporto a tutte le AdG dei PON e dei POR nel percorso di approvazione dei Grandi Progetti di investimento attraverso:
- il sostegno nell’elaborazione del progetto
- l’esame indipendente sulla qualità dei progetti con rilascio di apposito parere
L’Agenzia inoltre assicura il monitoraggio dello stato di attuazione di tutti i Grandi Progetti e un supporto particolare ha riguardato il Grande Progetto Banda Ultralarga.
Con l’obiettivo di favorire la capacitazione delle pubbliche amministrazioni coinvolte nella gestione dei fondi, l’Agenzia per la coesione partecipa al Comitato di Indirizzo per i PRA – Piani di Rafforzamento Amministrativo e alla Segreteria tecnica con il compito di indirizzarne, monitorarne e supportarne l’attuazione. I PRA sono infatti uno strumento innovativo per l’Italia, attivato nella Programmazione 2014-2020, attraverso i quali le Amministrazioni impegnate nell’attuazione dei Programmi indicano le azioni necessarie per rendere più efficiente l’organizzazione della macchina amministrativa. I piani durano due anni e tutte le 29 amministrazioni titolari di PO hanno un PRA attivato.
Per quanto riguarda il coinvolgimento degli stakeholder, l’Agenzia per la coesione territoriale ha attivato Tavoli Tecnici per accompagnare il processo partenariale delle ALI – Aree Logistiche Integrate, con l’obiettivo di definire una strategia di sviluppo integrata e condivisa, e per supportare la progettazione delle S3. La Strategia di Specializzazione Intelligente è infatti una novità per l’Italia introdotta nella programmazione 2014-2020 e ritenuta particolarmente rilevante per generare valore nei territori. L’Agenzia ha quindi attivato i tavoli per assicurare il soddisfacimento delle condizionalità – precondizioni cui adempiere per realizzare gli investimenti in ricerca e innovazione -, per garantire il raccordo tra i livelli nazionale e regionale di programmazione e per definire una governance capace di sostenere l’attuazione.